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La sangria è così amata per i suoi tratti esotici, la freschezza della frutta impregnata di vino rosso. Oggi prepareremo la Sangria al Monte di Livio.

Prima di dirti quali sono gli ingredienti, leggi un po’ di storia di questo nettare, potresti scoprire cose che non sapevi della bevanda che sporca le tovaglie di rosso da tempo immemore.

Di fatto furono i romani e i greci che dapprima usarono mescolare il vino con le spezie e lo zucchero.

L’antenato della sangria si chiamava “hippocras” e a volte veniva scaldato come il vin brulè.

Trattare il vino con edulcoranti naturali permetteva di godere di un prodotto che bevuto schietto era molto più tannico, forte ed aspro di quello che siamo abituati a bere noi.

L’USANZA DI MESCOLARE FRUTTA E SPEZIE CON IL VINO ATTRAVERSA I SECOLI

Non è mai tramontata l’usanza di mescolare frutta e spezie con il vino, tanto che oggi, in qualsiasi parte del mondo, chiunque può preparare una sangria, anche se dobbiamo il nome e forse la diffusione alla penisola iberica.

La sangria al Monte di Livio è una bevanda fresca e dissetante, con note speziate della cannella e chiodi di garofano, ottima da gustare sia come aperitivo, prima di un pranzo o come cocktail a fine serata. 

PREPARALA CON ORE DI ANTICIPO E SARA’ PERFETTA

Preferisci frutta poco matura così potrai tagliarla a cubetti senza impazzire troppo. Poi servila in bicchieri capienti in modo tale che frutta e vino non facciano a botte per starci dentro.

ECCO LA RICETTA DELLA SANGRIA AL MONTE DI LIVIO

INGREDIENTI

  • 1 arancia
  • 1 limone
  • 1 mela golden o granny smith
  • 2 pesche noce
  • 1 bottiglia di vino rosso SALBEGO
  • 1 bicchierino di rum
  • 30 g di zucchero di canna
  • 1/2 cucchiaino di cannella
  • 6 chiodi di garofano
  • 450 g di ghiaccio

Versa il vino in una caraffa, aggiungete lo zucchero, la cannella, i chiodi di garofano, il rum e mescolate bene.

Unisci la frutta, alcuni cubetti di ghiaccio e servi.

FACILE VERO?