Se pensi di aver bevuto troppo durante una cena con gli amici, sarà il tuo smartphone a dirtelo.
Abbiamo bisogno della tecnologia anche in questo, visto che l’autocontrollo non basta.
L’Università di ricerca Stanford -Stati Uniti sta mettendo a punto uno studio per la progettazione di dispositivi in grado di prevenire situazioni drammatiche dovute all’alcol.
Dipenderà tutto dall’andatura
Si sa, quando si beve tanto, oltre ad avere la testa nel pallone, camminiamo a onda.
Ci muoviamo a zig zag, barcolliamo e siamo instabili, questo è dovuto alla concentrazione di alcol nel sangue.
Con l’accelerometro non si sfugge
Lo strumento chiave si chiama accelerometro, uno dei vari sensori integrati all’interno dei più comuni smartphone, in grado di rilevare l’accelerazione e le variazioni dei movimenti del corpo.
I ricercatori hanno sottoposto 22 persone al test, analizzando l’andatura percorsa in soli 10 passi andata e ritorno, prima e dopo aver assunto una determinata quantità di alcol.
Hanno ripetuto il test per 7 volte in 7 ore e i risultati hanno confermato quanto l’assunzione elevata di alcol vari notevolmente l’andatura.
Lo smartphone, con annesso accelerometro, è stato posto nella parte inferiore della schiena, la posizione considerata ideale per rilevare eventuali variazioni nella camminata.
La posizione dello smartphone è l’unico inghippo.
Almeno fino ad oggi, pare che l’unico problema sia dovuto al posizionamento dello smartphone dietro la schiena.
Proprio per avere risultati più attendibili il telefono è stato messo in un punto specifico della schiena, una posizione non naturale e difficilmente replicabile in una situazione di quotidianità.
Non ci rimane che attendere. Se tenuto in mano o appoggiato in un punto qualsiasi della schiena ci dirà se abbiamo bevuto troppo.
Nella speranza che ci diano risposte a breve noi continueremo con il buon senso. Se hai bevuto troppo stai fermo, proteggi te e me oltre che la nostra incolumità.
A presto
Gloria Seganfreddo